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Linee guida per la riduzione di CO₂ per le famiglie - Mobilità

Ecco alcune linee guida su come incidere in modo significativo sulle nostre emissioni di CO₂ derivanti dai trasporti e dalla mobilità, che in Italia hanno rappresentato quasi un quarto delle emissioni nazionali nel 2011. Della quota di emissioni dei trasporti, circa il 62% proviene dal trasporto di passeggeri su strada.

Come individui, possiamo scegliere un modo più sostenibile di muoverci, insieme all'inserimento di alcune pratiche nella nostra vita quotidiana, come ad esempio:

Mantenere le gomme dell'auto ben gonfiate: uno pneumatico ben gonfiato garantisce meno resistenza dalla strada e fa muovere l'auto con più facilità, quindi, meno carburante verrà utilizzato per muoversi e meno usura degli pneumatici si avrà, facendo risparmiare denaro dal carburante e dalla manutenzione dell'auto. Controlla regolarmente la pressione dei tuoi pneumatici! Sulla base dei dati italiani, la quantità di emissioni di CO₂ risparmiate dal solo avere i pneumatici ben gonfiati potrebbe arrivare fino a 119kgCO₂/anno, mentre il risparmio economico derivante dal minor consumo di carburante è calcolato intorno al 5% del budget medio annuo di carburante di un'auto.
Non viaggiare con portapacchi quando non serve: la maggior parte delle auto sono progettate per essere aerodinamiche, in modo che la resistenza del vento non ostacoli la velocità del veicolo. Molti usano portabagagli e portapacchi che sono posizionati sui tetti delle auto per massimizzare lo spazio per i bagagli. Poiché questi accessori peggiorano notevolmente l'aerodinamica dell'auto, è meglio metterli via quando non vengono utilizzati. I dati mostrano come i bagagli sul tetto trascinino significativamente il veicolo quando si corre a più di 80 km / h, il che si traduce in circa il 10-20% in più di consumo di carburante.
Sulla base dei dati italiani, per un'auto media, le emissioni di CO₂ risparmiate da questa azione sono pari a circa 15kgCO₂/anno, circa 10€/anno.
Usa meno l'aria condizionata dell'auto: l'aria condizionata può consumare fino al 25% in più di carburante solo per funzionare. Quando la temperatura esterna lo consente e l’auto non va velocemente (guidando nelle aree urbane), meglio tenere i finestrini aperti piuttosto che accendere l'aria
Chiudere i finestrini dell'auto quando si corre veloce: quando si corre veloce (80 km / h o più veloce), tenere i finestrini aperti crea resistenza e rallenta il veicolo, diminuendo così l'efficienza del carburante; quindi, è meglio tenere i finestrini vicini e accendere l'aria condizionata per consumare meno carburante.
Utilizzare pneumatici invernali solo quando richiesto: gli pneumatici invernali sono più pesanti del solito e quindi aumentano il consumo di carburante. Usa pneumatici invernali solo quando il tempo lo richiede.
Considera l'uso dei mezzi pubblici: in Italia, la stragrande maggioranza delle persone va al lavoro con un'auto privata, e mentre sono stati fatti progressi in veicoli migliori, questi vengono annullati dal fatto che molte auto hanno solo 1-2 passeggeri in media. La scelta del trasporto pubblico rispetto alle auto private si traduce non solo in minori emissioni di CO₂, ma in una migliore qualità della vita urbana grazie a meno traffico e una migliore qualità dell'aria.
È stato stimato che una persona che va a lavorare in auto per 250 giorni/anno e si trova a 10 km dal luogo di lavoro, può risparmiare 865 kg di CO₂ all'anno, oltre ai soldi che sarebbero stati spesi per il carburante. Un'altra opzione praticabile è il carpooling, ovvero condividere l'auto con altri per riempirla. I genitori potrebbero alternarsi nel portare i loro figli a scuola, così come i colleghi che vivono vicini l'uno all'altro.

Argomenti trattati

Approvvigionamento e consumo di energia; impronta di carbonio della mobilità

Rilevanza

Questi dati sono utili per la stesura del "Vademecum per i genitori sui comportamenti sostenibili per ridurre le emissioni di CO2" (R1P8), prodotto di CHOICE